Una Finestra sulla Realtà e gli obiettivi di Agenda 2030
Un percorso di coinvolgimento degli stakeholders sugli obiettivi di Agenda 2030 nel Tigullio-Paradiso
Venerdì 15 ottobre 2021 – Chiavari
“Una finestra sulla realtà” è il nome che abbiamo dato al percorso di coinvolgimento degli stakeholders sugli obiettivi di Agenda 2030 e sulle possibili declinazioni nel territorio del Tigullio e del Golfo Paradiso:
sei world cafè realizzati tra marzo e giugno 2021 a cui hanno preso parte rappresentanti del sistema socio-economico e istituzionale, sui temi:
- obiettivo 3 salute e benessere
- obiettivo 4 istruzione di qualità
- obiettivo 5 parità di genere
- istruzione di qualità
- obiettivo 8 lavoro dignitoso e crescita economica
- obiettivo 10 ridurre le disuguaglianze
- obiettivo 11 città e comunità sostenibili
Venerdì 15 ottobre presso Torre Fara il Consorzio TST ha presentato il report di questo lavoro ai rappresentanti delle Amministrazioni locali, delle Istituzioni, delle categorie economiche e del Terzo Settore.
E’ bene sottolineare come questo evento non sia stato un momento conclusivo, bensì una tappa del percorso: un tempo di confronto e di condivisione per individuare le priorità di lavoro e di impegno dei prossimi mesi e anni.
Una proposta di lavoro e di metodo, per promuovere l’integrazione tra le competenze e la valorizzazione delle pratiche di co-programmazione e co-progettazione territoriale.
Sono intervenuti:
- Simona Rizzi, Presidente Consorzio Tassano Servizi Territoriali
- Silvia Stanig, Sindaca facente funzioni del Comune di Chiavari
- Nicoletta Piersantelli, esperta di processi partecipativi – Report percorso World Cafè, gli obiettivi dell’agenda 2030 nel Tigullio e Paradiso
- Andrea Romboli, Studio Romboli Società Benefit – Gli obiettivi Agenda 2030 in Italia e in Liguria
I partecipanti ai World Cafè: voce alle esperienze
- Angelo Bodra, Social Hub Genova
- Fulvio Di Sigismondo, Villaggio del Ragazzo
- Federica Maranta, Studio Romboli Società Benefit – Obiettivi 2030, le priorità del Territorio: la voce ai partecipanti in sala (utilizzo strumento Mentimiter)
- Lucia Merione – Consorzio Tassano Servizi Territoriali
L’Obiettivo 17: la partnership modalità fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi. Introduzione
- Andrea Rivano – Portavoce Forum Terzo Settore Regione Liguria
Esperienze presenti e prospettive future. Dai patti di sussidiarietà alla coprogrammazione e coprogettazione del nuovo Codice Terzo Settore.
Modera i tavoli la giornalista Paola Pastorelli.
SCARICA IL DOCUMENTO – REPORT WORLD CAFE’ – Un percorso di coinvolgimento degli stakeholders sugli obiettivi di Agenda 2030 nel Tigullio-Paradiso
SCARICA DOCUMENTO REPORT ROMBOLI – Gli obiettivi dell’Agenda 2030 in Italia e in Liguria
SCARICA REPORT MENTIMETER – Report dell’interazione degli ospiti all’evento.
INTRODUZIONE DELLA PRESIDENTE DEL CONSORZIO TST
SIMONA RIZZI
Il consorzio TST è una organizzazione imprenditoriale di secondo livello: è una cooperativa di cooperative sociali dove oggi lavorano (dato aggregato) 300 persone.
E’ una organizzazione imprenditoriale privata ma che per legge svolge una funzione pubblica.
La legge che ha normato e dato dignità alla cooperazione sociale in Italia è la 381 del 1991 che tra pochi giorni compie 30 anni.
L’incontro di oggi fa parte del programma di eventi, iniziative, attività che rivolgiamo al territorio e che vogliono essere il nostro regalo per festeggiare questo compleanno così importante.
Oltre trent’anni fa, prima della legge, nasceva su questo territorio l’esperienza cooperativa che ha dato origine a quello che oggi è il Gruppo Tassano.
Il Consorzio TST nasce in seno a quell’esperienza e si contraddistingue per la tipologia di attività che svolge: il lavoro con il Territorio.
Il nostro territorio, quello dove i soci delle cooperative vivono e dove incontriamo quotidianamente i bisogni delle persone: il Tigullio, il Golfo Paradiso e le valli dell’entroterra.
Ci occupiamo di questo territorio da 25 anni.
La dimensione progettuale del nostro lavoro è fondata sulla convinzione che dedicare tempo e dare spazio alla condivisione, ai contributi e all’apporto di competenze trasversali, contribuisce a definire obiettivi comuni e ad attivare risorse a volte inaspettate.
Interpretiamo così la funzione di una impresa sociale come la nostra, quella di operare non solo per la coesione sociale, ma anche e soprattutto per il progresso sociale, facendoci parte attiva verso la comunità, promuovendo il confronto e di dialogo tra persone, tra istituzioni, tra imprese.
La Finestra sulla realtà nasce dal desiderio di favorire questo confronto, questo dialogo, questo incontro.
E non è un caso che questa idea sia maturata durante il periodo durissimo dell’emergenza sanitaria.
Schiacciati dai problemi legati alla pandemia, ci siamo chiesti cosa avremmo potuto fare per aiutare noi stessi e gli altri ad alzare lo sguardo.
Gli obiettivi dell’agenda 2030 dell’ONU offrono spunti davvero interessanti su cui costruire un percorso di riflessione e di scambio.
Obiettivi ambiziosi, che appaiono distanti se non declinati nell’ambito del nostro agire come persone e come organizzazioni.
Ecco: con la Finestra sulla realtà abbiamo voluto accorciare le distanze.
- la distanza tra noi e gli obietti di sviluppo sostenibile,
- la distanza fisica tra le persone che da un anno non si erano più incontrate,
- la distanza culturale tra i settori e gli ambiti di competenza delle persone.
I sei world cafè di cui oggi presentiamo i risultati hanno visto la partecipazione eterogenea di rappresentanti del sistema socio economico del nostro territorio, appartenenti a mondi professionali e associativi differenti, ma tutti “competenti” nel portare un proprio contributo di visione e di pensiero.
A queste 48 persone che si sono avvicendate nella nostra sala riunioni, affacciata su Piazza Mazzini a Chiavari va il nostro grazie. Senza la loro voglia di partecipazione e la loro disponibilità al confronto, non saremmo qui a parlarne.
I ringraziamenti sono importanti e non di circostanza
Ringrazio tutti voi per aver accettato il nostro invito.
Ringrazio le persone che ci hanno accompagnato nel percorso: la dott.ssa Piersantelli e gli esperti dello Studio Romboli che stamattina interverranno.
Voglio rivolgere un ringraziamento particolare ai miei colleghi, a tutto lo staff del Consorzio TST e delle cooperative Il Sentiero di Arianna, Creuza e Pellicano Verde, per aver creduto in questo percorso anche quando era difficilissimo gestire i problemi contingenti. Percorso che non è concluso, perché Una finestra sulla realtà è una proposta di lavoro, uno stimolo culturale che ci vedrà ancora coinvolti e impegnati in questa dimensione di confronto, di collaborazione, di co-progettazione con il territorio.
Infine un ringraziamento particolare al Comune di Chiavari.Da questa “Finestra sulla realtà” ci siamo affacciati insieme a Marco Di Capua oltre un anno fa, nella consapevolezza, come dice il noto economista il professor Stefano Zamagni, che “agire con responsabilità non significa solo fare bene, risolvere qui e ora i problemi: agire scelte (che siano politiche, economiche o sociali) con Responsabilità significa farsi protagonisti, farsi parte attiva di un cambiamento nella direzione del bene comune.
