Movi-menti: il viaggio continua!
World cafè, laboratori, racconti – I territori del progetto si incontrano
Il 18 e 19 novembre 2022 il Convento dell’Annunziata – Baia del silenzio, a Sestri Levante ha accolto l’evento conclusivo del progetto interregionale Movi-Menti, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, che ha visto impegnati in tre anni oltre 50 partner, tra Fondazioni di Comunità, cooperative e consorzi di riferimento nei territori della Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Campania e Sicilia.
L’evento è organizzato e promosso dal Consorzio Tassano Servizi Territoriali, capofila regionale del progetto Movi-menti che insieme ai partner locali (Il Sentiero di Arianna, Artù onlus, Opera Diocesana Madonna dei Bambini Villaggio del Ragazzo) hanno offerto a ben sei Istituti Comprensivi e al Territorio molte esperienze Stem e Outdoor per bambini e famiglie.
In particolare, Movi-menti, nel Tigullio e nel suo entroterra ha investito in esperienze capaci di coinvolgere studenti, docenti e famiglie attraverso laboratori di robotica, Philosophy for Children, giornalismo, fotografia, esperienze museali, di trekking, di teatro itinerante e sportive… solo per citarne alcune.
“Il progetto Movi-Menti ci ha dato la possibilità di stare bene sul territorio, di tessere relazioni e di pensare che, anche nel Tigullio, è possibile costruire un futuro per sé e per i propri figli – sostiene Stefano Aliquò, referente del progetto Movi-Menti per la Liguria – attraverso “linguaggi” differenti (sport, arte, STEM) ha saputo investire sui bambini e sulle bambine e su una Comunità Educante capace di crescere con loro e non solo per loro”.
Stefano Aliquò – Referente Progetto Movi-menti regione Liguria
L’obiettivo del progetto è stato quello di mettere in condizione i minori, in particolare quelli in situazione di svantaggio socio-economico, di fare esperienze educative attivanti e motivanti migliorando le loro capacità cognitive e relazionali, con conseguente impatto positivo sull’esperienza scolastica e diminuzione del rischio di abbandono e devianza attraverso la fondamentale partecipazione di scuola, servizi, famiglie, terzo settore, cittadini.
Complessivamente con state realizzate circa 570 attività tra iniziative, incontri, laboratori che hanno coinvolto, nelle cinque 5 regioni, 5964 minori, 1890 genitori o affidatari, 1318 insegnanti e educatori.
E’ stato un processo continuo di costruzione, grazie ad una rete di oltre 50 partner che si è intrecciata e contaminata, scambiando metodologie, saperi, buone prassi. Famiglie e bambini hanno saputo così “affidarsi” e “fidarsi” della propria comunità educante e partecipare attivamente alla costruzione della stessa.
Frutto di un lavoro collegiale, tutte le attività laboratoriali, declinate in linee precise di intervento (Sportiva-Mente, Ingegnosa-Mente, Estiva-Mente, Attiva-mente, Viaggin-Mente, Traversal-Mente) hanno avuto un approccio basato sul problem solving collaborativo. Questo ha messo in relazione il sapere e il saper fare, il progettare e il realizzare e attraverso il gioco, il progetto ha offerto opportunità di crescita personale sia a minori che adulti.
“Cosa c’è dietro un grande e importante progetto nazionale? Ci sono professionisti che mettono in giocosè stessi, le proprie competenze, elaborano pensieri e strategie, risolvono problemi e, soprattutto fanno, trasportano, spostano, creano… E il FARE rende visibili saperi, connessioni e collaborazioni”.
Lucia Merione, Presidente Il Sentiero di Arianna
Venerdì 18 novembre, dalle ore 9.30 alle ore 13.00, è stato protagonista il World Cafè dal titolo “Verso una Comunità Educante – Un’esplorazione partecipata del progetto Movi-Menti”, un laboratorio e un momento di condivisione di idee che ha portato i presenti alla creazione di un manifesto della Comunità educante coinvolta dal progetto Movi-menti su temi quali: outdoor education, Stem e problem solving collaborativo.
Più di 140 persone tra professioni (educatori, assistenti sociali, cooperatori, docenti, dirigenti, ecc) e studenti provenienti da Sicilia, Piemonte e per il nostro territorio dagli Istituti Comprensivi di Chiavari 2, Valli e Carasco, Santa Margherita Ligure e Sestri Levante si sono incontrati per un scambio cooperativo.
In particolare, a distanza di 40 mesi dall’inizio del progetto, hanno potuto condividere “come è andata?“ e “Cosa abbiamo imparato su una comunità educante?” e ancora “Quali contributi può portare nelle nostre vite?” senza dimenticare “Quali dovrebbero essere le condizioni della sua esistenza? e Come farla crescere giorno dopo giorno?”
L’Esplorazione Partecipata ha rappresentato dunque una duplice occasione di scambio e accrescimento di consapevolezza: mentre l’esperienza maturata da MOVI-MENTI verso una comunità educante diventa patrimonio comune per tutti i partecipanti, l’aspirazione di questi ultimi verso una comunità educante, a propria volta, può arricchire e sfidare l’esperienza progettuale in modo riflessivo e innovativo. Valutazione e immaginazione si incontrano e uniscono le energie.
Nel pomeriggio è seguita la tavola rotonda che ha presentato, tra interventi, video e protagonisti una sintesi delle attività svolte e dei risultati raggiunti dal progetto nel corso dei tre anni, oltre che a mettere in campo riflessioni e nuovi stimoli.
Il sabato mattina invece è stato dedicato alle famiglie con una ricca offerta di esperienze e scoperte laboratoriali.
I genitori hanno cosi avuto modo di partecipare ad alcune delle tante occasioni di incontro e scoperta, proposte da ogni regione in cui abbiamo lavorato: dal cioccolato di Modica in Sicilia, alla robotica della Valle d’Aosta, alla ceramica della Campania, ai laboratori di pensiero e giardino creativo del Piemonte, a rivivere paesaggi Liguri, insomma tante cose. Come sempre bambini, genitori, adulti insegnati si sono divertiti con noi!