Giovani, indicativo futuro
Confronto sugli interventi a favore delle giovani generazioni tra realtà e prospettive
Nell’ambito delle iniziative per il trentennale della L. 381/91 e a chiusura del progetto del progetto Adolescenza Tigullio (a valere su Fondo Lire U.N.R.R.A.) il Consorzio Tassano Servizi Territoriali ha organizzato il convegno dal titolo “Giovani, indicativo futuro – Confronto sugli interventi a favore delle giovani generazioni tra realtà e prospettive”.
Dedicato agli operatori del territorio che si occupano di interventi socio-sanitari, socio-educativi e politiche giovanili, l’iniziativa si è svolta presso palazzo Fascie nella mattinata di mercoledì 10 novembre 2021 a Sestri Levante. All’appuntamento sono intervenuti:
- dott.ssa Lucia Merione – presidente de Il Sentiero di Arianna;
- dott. Gabriele Manunta – referente del progetto;
- dott.ssa Cinzana Brizi – S.C. Dipendenze e comportamenti d’abuso ASL 4 Chiavarese;
- dott.ssa Valeria Parodi – come portavoce dei distretti socio-sanitari 14, 15, 16;
- dott. Marco Baldassarre – referente centro giovani Rapallo (Agorà);
- dott. Fulvio Di Sigismondo – coordinatore politiche giovanili DS 15 (Villaggio del Ragazzo);
- dott. Stefano Aliquò – coordinatore politiche giovanili DS 16 (Consorzio TST);
- dott. David Guazzoni – responsabile della valutazione del progetto stesso (Co.di.ci. ricerca e intervento);
- dott. Giovanni Lizzio – responsabile area sociale del CEISS
Ecco il focus degli interventi
- dott. Brizi “…è doveroso un cambiamento di paradigma nell’approccio agli interventi per i giovani: dal setting duale (ormai fallito) ad interventi in gruppo nel territorio”;
- dott. Manunta: “…necessario trasformare l’erogazione di interventi/servizi in azioni co-progettate fianco a fianco con i beneficiari”.
- dott. Aliquò: “C’è bisogno di tenere a mente i tempi. I tempi delle istituzioni, dei bandi e dei progetti non sono gli stessi dei giovani. E’ importante strutturare una cornice operativa che possa rispondere con celerità alle richieste territoriali”
- dott. Di Sigismondo: “la direzione che possono perseguire le politiche giovanili è quella di proporre esperienze che possano uscire dalla cornice di senso comune, aperte all’imprevisto, possibilità generativa”.
- dott. Baldassare: “…necessario un approccio ecologico agli interventi con i giovani, che superi la dualità inserendosi in un processo di rigenerazione del territorio”
- dott.ssa Parodi: “Stiamo imparando a “cambiare” il ruolo dei Servizi per ampliare il nostro ruolo e sempre più fungere da facilitatore di iniziative e progetti sul territorio”
- dott.ssa Merione: “Giovani, indicativo futuro”: Un momento prezioso per sostare, raccogliere e ripartire con nuovo slancio e passione, all’insegna di una reale co-progettazione tra istituzioni, enti, territorio“
- dott. Ciotoli (associazione Nassa Progetto Sestri): “per i giovani fare politica è qualcosa di esaltante, soprattutto se riguarda questioni concrete”
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